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02/04/2019 - ANTIRICICLAGGIO: DEPOSITI O PRELIEVI SUPERIORI A 10MILA EURO VANNO COMUNICATI
L'Unità di Informazione Finanziaria traccia la linea da seguire per intensificare la battaglia condotta nel nome dell'antiriciclaggio, in linea con le misure adottate negli ultimi anni e che riguardano parallelamente la lotta anche ai fenomeni di evasione e di elusione fiscale. Nel rendere concrete le disposizioni da adottare in tal senso, indicazioni importanti arrivano dalle istruzioni per le comunicazioni oggettive che proprio l'UIF ha emanato pochi giorni fa, precisamente il 28 marzo 2019. in particolare, entro il limite del 15 settembre, le banche avranno il compito di comunicare i nominativi di tutti i clienti, siano essi imprenditori o privati, che nei prossimi mesi effettueranno depositi e prelievi in contanti che superino la soglia dei 10 mila euro. Attenzione però: bisognerà considerare prelievi e versamenti intesi in via cumulativa, per cui dovrà essere considerato anche il susseguirsi di diverse singole operazioni di importo pari ad almeno mille euro. Le operazioni da considerare sono tutte quelle effettuate a partire da aprile 2019 in poi. In materia di sanzioni, la comunicazione dell'UIF chiarisce che per l'inosservanza degli obblighi informativi verso l'UIF e il Mef, fra cui rientra l'obbligo di inoltro delle comunicazioni oggettive, l'art. 60, comma 1, del Decreto Legislativo n. 23 del 21 novembre 2007 prevede a carico dei destinatari, la sanzione amministrativa pecuniaria da 5mila a 50 mila euro.