22/06/2016 - CANONE RAI: L’AGENZIA DELLE ENTRATE FORNISCE CHIARIMENTI SUL PAGAMENTO
Con la Circolare n. 29/E del 21 giugno 2016, l’Agenzia delle Entrate fornisce ulteriori chiarimenti sul pagamento del canone Tv, con particolare riguardo all’individuazione delle utenze addebitabili e alla determinazione degli importi, in modo da consentire ad Acquirente unico Spa di fornire, alle imprese elettriche, le informazioni necessarie al pagamento. La fase di avvio del nuovo sistema di riscossione prevede che nella prima fattura successiva al 1° luglio 2016 siano cumulativamente addebitate le sette rate scadute. Pertanto, in sede di prima applicazione, costituiscono utenze addebitabili solo quelle che risultino residenziali e attive in data 1° luglio 2016. Per gli utenti di energia elettrica residenziale, il pagamento avviene in dieci rate mensili, addebitate sulle fatture emesse dall’impresa elettrica successive alla scadenza delle rate. Le rate, ai fini dell’inserimento in fattura, s’intendono scadute il primo giorno di ciascuno dei mesi da gennaio a ottobre. Ai fini dell’addebito, si tiene conto della dichiarazione sostitutiva per superare la presunzione di detenzione dell’apparecchio tv o per comunicare la sussistenza di altra utenza elettrica residenziale sulla quale è dovuto il canone. La Circolare contiene specifiche tabelle esplicative che indicano, caso per caso, gli importi dovuti per il 2016. Ci sono poi esempi sui casi particolari. Il contribuente che ha dichiarato all’Agenzia delle Entrate, tramite l’apposito modello, la sussistenza di altra utenza elettrica pagante, non dovrà pagare alcun canone. Infine, viene chiarito in quali casi e in che misura è dovuto il canone dai contribuenti che hanno presentato la dichiarazione di non detenzione, in ragione della data di attivazione dell’utenza e di quella di presentazione della dichiarazione stessa.