Società a responsabilità ordinarie e semplificate sì, ma società per azioni e società di persone no: questo in estrema sintesi quanto emerge in merito alla possibilità di costituire online e senza la presenza di un notaio alcuni tipi di società, allo scopo di facilitare, laddove possibile, determinate operazioni in ambito europeo. Il riferimento normativo di questa importantissima comunicazione è la Direttiva Ue 2019/1151del Parlamento europeo datata 20 giugno 2019, recante modifica della Direttiva Ue 2017/1132 del 14 giugno 2017 relativamente all’uso di strumenti e processi digitali nel diritto societario. Le procedure online sono da considerare come assolutamente alternative nei confronti della costituzione di società mediante atto pubblico. Nello specifico, riguardo al nuovo articolo 13 octies inserito in modifica della sopra citata Direttiva UE 2017/1132, dalla norma in commento si legge questo: «Gli Stati membri provvedono affinché la costituzione online delle società possa essere completamente svolta online, senza che i richiedenti debbano comparire di persona dinanzi ad una autorità o a qualsiasi persona o organismo incaricato a norma del diritto nazionale di occuparsi di qualunque aspetto della costituzione online della società compresa la redazione dell'atto costitutivo della società». Non sono previste eccezioni a questa possibilità, salvo il presentarsi di giustificati motivi di interesse pubblico. Toccherà comunque agli Stati membri chiarire le modalità per costituire le società e le norme relative all’utilizzo dei modelli, così come rendere disponibili per le srl ordinarie e semplificate i necessari modelli su siti web e portali accessibili attraverso lo sportello digitale unico. Relativamente al versamento del capitale sociale, lo stesso articolo 13 octies spiega come tale pagamento possa avvenire in modalità online su un conto bancario di istituto di credito che opera nell’ambito dell’Unione Europea.