17/10/2019 - DISPOSIZIONI URGENTI, OK DAL CONSIGLIO DEI MINISTRI
“Il cartello di lavori in corso continua a campeggiare nel panorama socio-politico italiano, coinvolgendo ovviamente anche il settore economico e occupazionale – è il pensiero della Dottoressa Maria Emilda Sergio, Amministratore Unico del Caf Italia – e nella speranza che finalmente possa iniziare una nuova fase per il nostro Paese. Le ultime vicissitudini politiche hanno indubbiamente lasciato il segno e rallentato il processo di cambiamento tanto atteso, e adesso – aggiunge la Dottoressa Maria Emilda Sergio – non è più possibile rinviare oltre. È assolutamente necessario che le misure pianificate vengano messe al più presto in atto e che qualcosa inizi davvero a cambiare, sia per la salute dei conti pubblici, sia per quel che concerne i rapporti con l’Europa e la ripresa economica”.
Le novità messe sul piatto dalla manovra che il Consiglio dei Ministri ha approvato, su input del Premier e del Ministro dell’Economia e delle Finanze, contiene importanti provvedimenti per il lavoro, l'ambiente, gli investimenti, la famiglia e la disabilità, avviando l'attivazione delle politiche contenute nella Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza. In particolare, le novità riguardano tematiche di enorme importanza, come la famiglia, la disabilità, il Fisco, il welfare. La sepranza è che quanto stabilito possa tramutarsi presto in realtà e che possa davvero incidere in maniera significativa sulla realt economica italiana.
Andando più nello specifico, viene specificato che gli incrementi dell'Iva pari a 23,1 miliardi di euro previsti a legislazione vigente per il 2020 sono stati completamente sterilizzati; inoltre, si riduce già dal 2020 il cuneo fiscale a carico dei lavoratori, avviando un percorso di diminuzione strutturale della pressione fiscale sul lavoro e di riforma complessiva del regime Irpef per tutti i lavoratori dipendenti. Nel mirino ovviamente anche la lotta alle frodi e all’evasione fiscale in numerosi settori, dal settore dei giochi alla maggiore attenzione nella valutazione di possibili situazioni illecite legate a imprese o cooperative fittizie. E poi, ancora, provvedimenti e investimenti a favore del Meridione, del settore previdenziale, della sanità.
“Quello attuale è indubbiamente un momento cruciale – è il pensiero dell’Amministratore Unico del Caf Italia, la Dottoressa Maria Emilda Sergio – e occorre agire con grandissima lucidità ma anche con celerità, perché purtroppo già tanto tempo non è stato utilizzato in maniera utile. Occorre quindi una grande prova di maturità da parte di tutte le parti coinvolte, affinché si possa finalmente avviare il tanto atteso processo di crescita, con la consapevolezza però – conclude la Dottoressa Maria Emilda Sergio – che in ogni caso il lavoro da portare avanti sarà ancora lungo e per nulla agevole”.