Il 2024 sembra lontano ma non lo è in fondo così tanto, e sarà l’anno in cui verrà compiuto un passo importante in termini di lotta all’elusione fiscale in ambito europeo. Dal Consiglio Europeo di Bruxelles arriva infatti la notizia relativa al fatto che gli acquisti e-commerce saranno tracciati dal Fisco europeo e proprio a partire dal 2024 entreranno in vigore le disposizioni in merito: si provvederà, in pratica, a rendicontare e monitorare gli acquisti effettuati dai cittadini sulle piattaforme di commercio elettronico. In particolare, ciò che viene spiegato, è come le innovazioni normative indicate introducano l’obbligo a carico dei prestatori di servizio a pagamento di conservare tutta la documentazione relativa ai pagamenti transfrontalieri legati per l’appunto al commercio in rete. I dati raccolti saranno successivamente resi disponibili per le autorità fiscali nazionali, ovviamente però tenendo nel dovuto conto le questioni inerenti alla sicurezza informatica e alla privacy. Altre modifiche sono introdotte alla cooperazione amministrativa nel settore dell'Iva, stabilendo in particolare le modalità di collaborazione tra le autorità fiscali in questo settore per individuare le frodi in materia di Iva e controllare il rispetto degli obblighi per quanto riguarda l'assolvimento dell'imposta comunitaria.