26/07/2016 - CANONE RAI: IL CASO DELL’ADDEBITO NON CORRETTO
Il contribuente può non pagare il canone RAI in bolletta se ritiene che l'addebito fatto non sia corretto, ovviamente solo nel caso in cui abbia presentato l'autodichiarazione di non detenzione dell'apparecchio televisivo entro il 16 maggio 2016 . Questo è quello che ha scritto ieri l'Agenzia delle Entrate sulla sua pagina Facebook, infatti, ha specificato di pagare solo la quota dell'energia elettrica nel caso in cui l'addebito in bolletta del canone RAI sia errato, nonostante, ed è il caso più frequente, il contribuente abbia presentato l'autodichiarazione di non detenzione dell'apparecchio televisivo. Il contribuente, quindi, dovrà non tener conto del bollettino che gli è arrivato e compilarne uno nuovo che non tiene conto del canone Rai. Nel caso manchi l'indicazione, nella causale, la somma versata sarà comunque attribuita in modo prioritario alla società elettrica come pagamento della quota dell'elettricità. La comunicazione dell’Agenzia delle Entrate diverge da quello che fino a ieri tutti gli operatori delle compagnie elettriche rispondevano ai clienti che chiamavano per chiedere come comportarsi nel caso di addebito erroneo del canone tv, ovvero di pagare l'intera somma e poi successivamente richiedere il rimborso. Tale procedura è comunque corretta, infatti, l’Agenzia delle Entrate precisa che nel caso in cui già si sia provveduto al pagamento dell'intera somma, elettricità più canone RAI, si potrà chiedere un rimborso dell'importo non dovuto secondo le modalità che saranno previste da un apposito provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate che sarà emanato entro il 4 agosto 2016. Dal punto di vista tecnico le società elettriche, che riceveranno il pagamento di una bolletta parziale, avranno solo il compito di inserire i dati del clienti all'interno del Sistema informativo integrato (Sii). La pratica poi verrà gestita dall’Acquirente Unico e soprattutto dall'Agenzia delle Entrate, che verificheranno la segnalazione. Nel caso in cui si dovesse ricevere una bolletta elettrica senza la presenza del canone RAI quando, invece, era dovuto si dovrà aspettare la bolletta successiva. Se nemmeno in quella successiva sarà presente, allora si dovrà versare entro il 31 ottobre 2016, l'importo dovuto inserendo, a seconda del caso specifico, il codice tributo TVRI (rinnovo abbonamento) o il codice tributo TVNA (nuovo abbonamento).