Lo strumento del credito di imposta, già molto prezioso per diversi comparti del sistema economico e occupazionale italiano nella quotidianità ordinaria che, purtroppo, appare in questi tempi ancora lontana, diventa ancor più una soluzione di enorme importanza in una fase come questa, caratterizzata dall’emergenza del Coronavirus e dalle inevitabili ripercussioni che il problema a livello sanitario ha avuto e continua ad avere su tutto il Paese anche a livello economico. Tra i diversi settori interessati, anche il mondo della cultura deve fare i conti con difficoltà molto consistenti e, concentrando l’attenzione sull’universo cinematografico, la chiusura forzata delle sale ha indubbiamente colpito in maniera pesante tale mondo. Nei giorni scorsi, il Ministero per i beni e le attività culturali, ossia il Mibact, ha provveduto alla pubblicazione di due decreti direttoriali individuando i soggetti aventi diritto al credito di imposta riservato alle imprese attive in tale settore e al bonus per gli esercenti che effettuano investimenti per la creazione o per il ripristino dei cinematografi. Il credito riconosciuto è utilizzabile dagli aventi diritto a partire dal giorno 10 del mese successivo alla comunicazione recante per l’appunto il riconoscimento del beneficio in questione sotto forma di credito di imposta.