Attraverso il messaggio del 2 aprile 2020, n. 1465, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha provveduto a dare una comunicazione che riveste una grande importanza in questo periodo molto particolare: la tanto attesa procedura relativa alla richiesta del bonus baby sitter straordinario è finalmente disponibile. Ricordiamo che la misura è stata introdotta con l’ormai noto “Decreto Cura Italia” al fine di dare un sostegno concreto alle famiglie che, in seguito alla chiusura delle scuole legata all’emergenza sanitaria in atto, hanno necessità di assistenza per quanto riguarda la presenza forzata dei figli a casa. È bene sottolineare come i requisiti necessari per poter ottenere tale beneficio sono quelli indicati con la circolare Inps n. 44 datata 25 marzo 2020, per cui hanno diritto al bonus i genitori con figli disabili o con un età che non superi i 12 anni, a patto che i richiedenti siano lavoratori subordinati (pubblici o privati), lavoratori autonomi facenti parte delle gestioni Inps, professionisti iscritti a Casse di previdenza private. Tale bonus ha come tetto massimo di somma erogata per ciascuna domanda 600 euro, indipendentemente dal numero di figli facenti parte del nucleo famigliare; inoltre si ricorda che il limite di 12 anni d’età del figlio deve essere verificato alla data del 5 marzo (in cui è effettivamente iniziata la sospensione dei servizi scolastici), ricordando però che in presenza di figli con grave disabilità non è previsto il rispetto dei limiti di età. Inoltre, nel caso di figli separati, il bonus può essere richiesto unicamente dal genitore con cui il bambino convive. La somma erogata viene portata da 600 a 1.000 euro per i lavoratori appartenenti al settore sanitario pubblico o privato, ma anche a settori quali soccorso pubblico, difesa e sicurezza.