10/04/2020 - NUOVE SOSPENSIONI DEI PAGAMENTI E 400 MILIARDI IN ARRIVO
Le iniziative volte a fronteggiare l’emergenza economica figlia di quella sanitaria in questo periodo drammaticamente caratterizzato dalla diffusione del Coronavirus si susseguono senza soluzione di continuità. È molto complicato riuscire a intervenire in tempi rapidi e in maniera efficacia su un sistema economico già in grande difficoltà e mettere in atto iniziative capaci di agire sul breve periodo con riflessi positivi anche a lungo termine è tutt’altro che agevole. Uno dei provvedimenti più interessanti di questo periodo è indubbiamente il decreto-legge approvato dal Consiglio dei Ministri nella giornata del 6 aprile 2020, con cui si stabilisce l’immissione di liquidità immediata per le imprese al fine di contrastare le conseguenze negative dovute all’inevitabile blocco di tutte le attività produttive del Paese, eccezion fatta per quelle poche espressamente previste per consentire il soddisfacimento dei bisogni primari. La bozza del decreto in questione indica nel totale di 400 miliardi di euro la somma prevista, somma da dividere per metà al mercato interno e per metà a quello estero. Oltre a questa importante misura a sostegno del mercato del lavoro e dell’intero sistema economico, arrivano pure ulteriori provvedimenti legati alla sospensione di determinati obblighi: oltre al differimento previsto attraverso il decreto “Cura Italia”, ecco adesso la sospensione dei versamenti del’IVA nonché quello delle ritenute e dei contributi relativi ai mesi di aprile e maggio. Non si esclude la possibilità di nuovi interventi relativi ad altre sospensioni e, più in genere, per l’adozione di misure ad hoc