28/07/2016 - SCIA: IN VIGORE DA OGGI IL NUOVO DECRETO LEGISLATIVO
Il decreto legislativo n. 126/2016, recante norme in materia di segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 13 luglio, è in vigore da oggi. Nel corso dei controlli, a seguito di presentazione della SCIA, la pubblica amministrazione, non può di regola sospendere l'attività cominciata: il provvedimento di sospensione è limitato ai soli casi di attestazioni non veritiere o di coinvolgimento di interessi sensibili come ambiente, o paesaggio. Inoltre, nel caso di SCIA unica la possibilità di iniziare subito l'attività è circoscritta ai casi in cui non siano presupposte autorizzazioni o altri titoli espressi. Infine, in virtù di una disposizione transitoria, regioni ed enti locali hanno tempo fino al 1° gennaio 2017 per adeguarsi. Questo è quanto prevede il decreto, infatti, si potrà presentare presso un unico ufficio, anche in via telematica, un unico modulo valido in tutto il territorio italiano. I moduli unificati devono prevedere la possibilità del privato di indicare l'eventuale domicilio digitale per le comunicazioni con l'amministrazione. L'ente competente allo specifico procedimento deve pubblicare sul proprio sito istituzionale il modulo unico. Sul sito si devono indicare tutti i documenti e le dichiarazioni che servono per il procedimento. È vietata ogni richiesta di informazioni o documenti ulteriori e anche di documenti in possesso di una pubblica amministrazione. Il decreto prevede altre garanzie per il cittadino e l'impresa. Quando presentano istanze, segnalazioni o comunicazioni hanno diritto a una ricevuta che costituisce comunicazione di avvio del procedimento. La ricevuta deve indicare i termini entro i quali l'amministrazione è tenuta a rispondere o entro i quali il silenzio dell'amministrazione equivale ad accoglimento dell'istanza.