Tra gli introiti a beneficio delle casse statali una delle voci più controverse e finita spesso al centro delle discussioni è indubbiamente quella che fa capo alle somme gioco da apparecchi di intrattenimento; al di là delle questioni etiche e morali legate a un tema tanto delicato, in cui confluiscono considerazioni e problematiche che è bene affrontare in maniera approfondita nelle sedi opportune, facciamo qui riferimento alle questioni di natura meramente tecnica riconducibili all’universo fiscale. A tal proposito, una Determina delle scorse settimane da parte del Direttore dell’Agenzia delle dogane annuncia una novità importante in merito alle scadenze nel settore: in particolare, quanto dovuto a titolo di Prelievo Unico Erariale (PREU) sulle somme in questione come acconto per il periodo maggio-giugno 2020, il cui termine ultimo era fissato per il 28 maggio scorso, per il 13 giugno e poi per il 28 giugno, dovrà essere versato dai concessionari di rete con un versamento unico entro il 22 luglio 2020. In sostanza, gli acconti legati al PREU in programma per il bimestre giugno-luglio dell’anno in corso sono stati annullati ed è stata fissata una nuova data di scadenza con soluzione unica. Si ricorda che, in conseguenza della grave emergenza legata alla diffusione del COVID-19, già in precedenza si era provveduto a prorogare alla data del 30 maggio 2020 la scadenza precedentemente stabilita al 30 aprile. Come sempre, per ulteriori informazioni e approfondimenti sul tema e su tutte le altre questioni legate all’ambito fiscale, vi invitiamo a contattarci o a recarvi presso le sedi del CAF Italia presenti su tutto il territorio nazionale.