14/10/2020 - BENEFICI LIBRERIE, DOMANDE ENTRO IL 23 OTTOBRE
Il settore culturale rappresenta un patrimonio inestimabile per il nostro Paese sotto ogni punto di vista ma è abbastanza chiara la sensazione che esso sia stato sempre poco valorizzato a ogni livello. Anche dal punto di vista economico, il valore potenzialmente sconfinato del mondo della cultura appare sempre notevolmente sottostimato e permane una certa incapacità di trasformare questa straordinaria risorsa in un grande strumento anche per quel che concerne i profitti per il sistema economico nostrano. La speranza è che si possano trovare soluzioni in grado di favorire la crescita esponenziale di questo settore; al momento, vengono comunque messe in atto determinate misure a favore dei soggetti impegnati in tale ambito. Ad esempio, a seguito dell'agevolazione contenuta nella Legge di Bilancio 2018 e messa in atto col decreto Mibact datato 24 aprile 2018, sono stati pubblicati i modelli e la guida per effettuare la presentazione della domanda di accesso a un credito di imposta specifico, quello cioè relativo al credito d'imposta librerie: la pubblicazione è a opera della Direzione generale Biblioteche e istituti culturali del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Le richieste andranno inoltrate entro la scadenza fissata alle ore 12 del 23 ottobre 2020 ed esclusivamente in via telematica: l'accesso al beneficio in questione è riservato a chi esercita un'attività commerciale riconducibile al settore della vendita al dettaglio di libri in esercizi specializzati, il cui codice ATECO principale sia 47.61 o 47.79.1, ossia rispettivamente Commercio al dettaglio di libri nuovi in esercizi specializzati o Commercio al dettaglio di libri di seconda mano. Per le specifiche tecniche e i dettagli l'invito è quello di contattare le sedi del Caf Italia presenti su tutto il territorio nazionale.