04/11/2020 - NIENTE SECONDA RATA IMU PER ALCUNI SOGGETTI
La paura che una seconda ondata di contagi da Coronavirus potesse in qualche modo verificarsi con effetti deleteri tanti a livello sanitario che a livello economico si è purtroppo verificata: per evitare che le conseguenze siano pesanti come quelle dei mesi precedenti è assolutamente indispensabile che vengano messe in atto soluzioni efficaci che non penalizzano troppo, allo stesso tempo, determinate categorie di lavoratori già stremati da questo difficile 2020. Al fine di sostenere il più possibile le diverse realtà presenti sul territorio nazionale è necessario approntare misure in grado di alleggerire un impatto economico che può essere davvero devastante per milioni di persone. Un importante intervento in tal senso è rappresentato dal Decreto Legge n. 137 del 28 ottobre 2020, salito alla ribalta col none di Decreto Ristori: in particolare, l'articolo 9 di tale provvedimento cancella, in riferimento all'anno 2020, la seconda rata IMU per quel che concerne gli immobili e le relative pertinenze in cui vengono esercitate le attività riportate nella tabella del'Allegato 1 al summenzionato Decreto Ristori. A tal proposito va però aggiunto che condizione indispensabile affinché si possa beneficiare della cancellazione della seconda rata IMU è che i proprietari dell'immobile siano al contempo anche i gestori dell'attività esercitata.