10/11/2020 - CONGEDI E BONUS BABY SITTER NEL DECRETO RISTORI
L'arrivo della tanto temuta seconda ondata ha di fatto scompaginato i piani di tutti, costringendo i diversi governi a mettere in atto misure molto severe e restrizioni importanti, con inevitabili ripercussioni sulla vita di tutti i cittadini. A seguito del DPCM del 3 novembre scorso, in alcune zone del Paese è stata sospesa ogni attività scolastica per cui si è riproposto il problema di garantire una soluzione valida ai lavoratori con figli piccoli: esistono ad oggi due articoli nella bozza del Decreto Ristori bis che sono di particolare interesse riguardo a questo argomento. L'art. 13 parla di congedo straordinario per i genitori, affermando come, se il lavoro non può essere svolto in modalità agile, viene consentito a entrambi i genitori lavoratori dipendenti, alternativamente, di assentarsi dal lavoro per tutta la durata della sospensione delle attività scolastiche: nei periodi in oggetto verrà riconosciuta un'indennità al lavoratore corrispondente al 50% della retribuzione e verrà altresì riconosciuta la contribuzione figurativa. L'art. 14, invece, descrive le indicazioni relative al bonus baby-sitting nelle regioni individuate come zone rosse: nello specifico, viene chiarito che i genitori lavoratori iscritti alla Gestione separata, alle gestioni speciali dell'Ago e che non risultano iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, hanno diritto a utilizzare, per tutta la durata del periodo di sospensione delle attività scolastiche in aula, un bonus baby sitter che può arrivare fino a mille euro.