13/11/2020 - COVID, IL RUOLO DEI MEDIA
"Quella che volge al termine è stata un'altra settimana durissima sul versante della diffusione del Covid-19 - sono le riflessioni dell'Amministratore Unico del Caf Italia, la Dottoressa Maria Emilda Sergio - sia per quel che concerne la conta drammatica delle persone decedute, sia per il ritmo con cui si moltiplicano i nuovi infetti, con conseguente rischio di collasso delle strutture ospedaliere, specialmente in quelle regioni purtroppo non adeguatamente preparate e dotate degli strumenti necessari per fronteggiare la situazione. E davanti a questa drammatica situazione, purtroppo, sopraggiunge inevitabilmente la paura per tutto ciò che quotidianamente ci viene comunicato dai media. Pe questo - aggiunge la Dottoressa Maria Emilda Sergio - il ruolo dei mezzi di comunicazione a tutti i livelli riveste un ruolo molto importante in questa fase tanto delicata".
Le polemiche sul modo in cui è stata gestita l''informazione praticamente sin dall'inizio della diffusione della pandemia sono state tantissime, e col passare del tempo hanno dato vita a contrasti molto aspri, a discussioni velenose e a confronti bruschi anche fra professionisti di diversa natura. E la situazione, da questo punto di vista, è particolarmente delicata oggi, con le posizioni contrapposte esistenti sull'argomento che tendono a radicalizzarsi sempre più generando spesso momenti di tensione che non giovano alla corretta informazione che sarebbe fondamentale assicurare a tutti i cittadini.
La necessità che le notizie raccolte e diffuse a beneficio dei fruitori siano il più possibile slegate da interessi di parte o da interpretazioni forzate è sempre più chiara e a tal proposito arriva un provvedimento che cerca di indirizzare l'informazione verso la diffusione di notizie istituzionali. In particolare, sul sito del Ministero dello sviluppo economico, viene data comunicazione della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 9 novembre, n. 279, del Decreto del Mise datato 12 ottobre, con cui vengo definiti criteri di verifica e modalità di erogazione della somma di 50 milioni di euro come "Fondo emergenze emittenti locali", la cui istituzione, lo ricordiamo, è avvenuta col Decreto Rilancio. In pratica, al fine di beneficiare del bonus, si chiede alle emittenti radiotelevisive di impegnarsi a fornire, per l'appunto, informazioni istituzionali sul Covid-19 nei palinsesti di appartenenza.
"Il ruolo dei mezzi di comunicazione è sempre di straordinaria importanza - è il pensiero dell'Amministratore Unico del Caf Italia, la Dottoressa Maria Emilda Sergio - e in questa fase così delicata occorre più che mai grande oculatezza e moltissimo senso etico e professionale, per evitare di sciorinare notizie improntate per l'appunto su sensazionalismo o per compiacere questa o quella parte politica. Occorre adesso rispettare le regole e reagire di nuovo - conclude la Dottoressa Maria Emilda Sergio - senza perdere la speranza e compiendo ogni sforzo utile".