La suddivisione in zone di colore diverso, in base ai diversi livelli di rischio presenti su tutto il territorio nazionale a causa della pandemia in corso, ha dato luogo a polemiche e discussioni di varia natura. Alcune regioni stanno soffrendo in maniera particolare tale situazione e restano alla finestra in attesa degli sviluppi dei prossimi giorni, sperando di poter affrontare misure meno restrittive e di poter garantire ai propri abitanti un ritorno, seppur graduale e lento, alla normalità. Ma la scelta di effettuare distinzioni fra una regione e l'altra, unitamente al fatto che la classificazione di ogni regione in zona gialla, arancione e rossa sia soggetta a possibili, continui mutamenti, incide in maniera importante anche su alcuni aspetti fiscali, mettendoli in crisi. Un esempio lampante è quello rappresentato dal bonus locazioni: la possibilità di avvalersi del tax credit in materia per le mensilità di ottobre, novembre e dicembre 2020, infatti, dipende proprio da dove sia ubicata la sede del beneficiario, secondo le indicazioni contenute all'articolo 4 del Decreto Legge n. 149 del 9 novembre 2020. Adesso si attende di capire quali saranno le prossime iniziative del Governo, con la speranza che si possa scongiurare la chiusura generalizzata delle attività produttive e che, pian piano, si possa cercare di allentare le misure in vigore nel Paese.