26/11/2020 - UE, SĖ A CLASS ACTION VERSO MULTINAZIONALI
Molto spesso, negli ultimi anni ma più un generale con la progressiva intensificazione del processo di globalizzazione, tra le questioni più spinose c'è stata la lotta vana contro la posizione particolare delle multinazionali al cospetto di leggi e regolamenti nazionali e comunitari. Una normativa non sempre adeguata e in linea coi tempi, infatti, ha portato a situazioni limite di difficile interpretazione. Nei giorni scorsi però è arrivata una novità molto importante in merito, poiché il Parlamento Europeo ha promosso la Direttiva sulle azioni rappresentative che darà l'opportunità ai gruppi di consumatori dell'Unione Europea di avviare azioni collettive al verificarsi di abusi in settori strategici: in altri termini, sono possibili adesso class action contro le multinazionali, in particola modo in settori strategici cone ad esempio il rispetto delle norme sulla privacy o le telecomunicazioni. Sarà dunque possibile mettere in piedi azioni rappresentative di carattere inibitorio, come ad esempio cessazione o divieto, o di natura risarcitoria, come la compensazione: sarà fondamentale che vengano osservati e rispettati i medesimi criteri in tutta l'area UE per poter dare il via ad azioni giudiziarie transfrontaliere.