02/12/2020 - RIFINANZIATO FONDO CONTRO USURA
La drammatica epidemia da Coronavirus che ha segnato il mondo nel 2020 continua a creare preoccupazione e allarme a livello sanitario: tra le conseguenze più gravi, purtroppo, c'è anche però lo spettro della povertà che riguarda tutti i Paesi, per via delle enormi difficoltà del mondo del lavoro a seguito delle severe misure restrittive messe in atto per contrastare il diffondersi dei contagi. Anche il nostro Paese si trova a dover fare i conti con milioni di cittadini in affanno e, nonostante l'adozione di specifiche misure quali proroghe di pagamenti, bonus, accrediti di vario genere, messe in atto per aiutare le categorie più in difficoltà, permangono situazioni molto critiche da Nord a Sud. Purtroppo la povertà può generare anche la richiesta di aiuto immediato verso soggetti appartenenti ad ambienti legati alla criminalità e, in tali ambiti, l'usura rappresenta una delle insidie più pericolose. A tal proposito è arrivata una notizia sicuramente positiva: in linea con quanto avviene ogni anno, anche nel 2020 il Fondo per la prevenzione del fenomeno dell'usura è stato rifinanziato: a darne notizia è il Comunicato stampa del 27 novembre scorso del Ministero dell'Economia e delle Finanze. Per il 2020 tale fondo, che ricordiamo è stato istituito con la Legge n. 108 del 7 marzo 1996 presso il Dipartimento del Tesoro, ha visto un contributo extra stanziato ad hoc dal Decreto Rilancio pari a 10 milioni di euro ed è giunto a un importo complessivo di 32,7 milioni di euro.