11/02/2021 - AIUTI ANTI-COVID, VERIFICHE IN CORSO
Il Covid è stato per tutti quanti un dramma da qualsiasi punto di vista, prima di ogni cosa in termini di perdite di vite umane, ma come se non bastasse pure nell'aver sconvolto il sistema economico e il mondo del lavoro, obbligando tante aziende a chiudere e mettendo in enorme difficoltà qualsiasi comparto del settore produttivo. La portata destabilizzante della pandemia ha riguardato praticamente ogni cittadino: tuttavia, anche al cospetto di un evento di tale importanza e dagli effetti così devastanti a ogni livello, c'è chi ha provato ad approfittare della situazione speculando su aiuti, misure di sostegno e tentativi di limitare i danni. Per cercare di scovare chi ha cercato di sfruttare tale situazione di emergenza sono partite verifiche mirate, tanto che anche l'antiriciclaggio si sta muovendo in tal senso, per esempio cercando di far luce su possibili anomalie nei bilanci di imprese che hanno messo in atto una richiesta elevata di fondi pubblici. Con riferimento all'anno 2020, nella massa di segnalazioni per operazioni ritenute in qualche modo sospette, si evidenzia come ce ne siano oltre 2mila legate per l'appunto al Covid - 19, per un valore che si aggira intorno alla cifra di 5 miliardi di euro. Allo scopo di fare chiarezza di quanto accaduto e per intervenire anche in via preventiva per scongiurare o quantomeno fronteggiare infiltrazioni di natura criminale nell'economia reale, si sta provvedendo ad un rapido perfezionamento di nuovi indicatori affidabili ed efficaci nell'aiutare a far emergere possibili anomalie. Al vaglio ci sono quindi potenziali frodi fiscali, requisiti creati artificiosamente per poter accedere a misure economiche, bonus, aiuti sotto firma di denaro pubblico, utilizzo improprio delle somme percepite, oltre a numerose altre situazioni tutt'altro che limpide.