12/02/2021 - FISCO E POLITICA, DA DOVE RIPARTIRE
"Il nostro Paese - sono le parole della Dottoressa Maria Emilda Sergio, Amministratore Unico del Caf Italia - continua a vivere un momento estremamente delicato, fatto di incertezze, preoccupazioni e tentativi di arginare i contagi da Coronavirus, con l'obbligo però di non dimenticare le sempre più complesse difficoltà di carattere economico e sociale. Far sì che tutte le situazioni possano incanalarsi verso una risoluzione soddisfacente è il compito arduo che spetta alla politica, naturalmente - aggiunge la Dottoressa Maria Emilda Sergio - col concreto supporto di tutti gli altri protagonisti della vita della collettività, comprese le aziende e ogni singolo cittadino. Le recenti vicende politiche però non hanno sicuramente aiutato, perché l'instabilità in materia, in questa fase, rischia di avere ulteriori importanti ripercussioni".
Le ultime turbolenti settimane vissute dalle parti di Palazzo Chigi hanno indubbiamente generato caos e polemiche, e la speranza è che a fronte dei rischi legati a un cambiamento così rilevante in un momento tanto delicato possa poi produrre effetti benefici per la salute del Paese. Cercando di inquadrare la questione, in verità molto complessa, è utile da parte nostra non addentrarci in considerazione di carattere strettamente politico, per privilegiare quegli aspetti tecnici legati al mondo del Fisco che riguardano da vicino le novità in arrivo, di grande rilevanza per ogni contribuente.
La riforma fiscale, considerata urgente da tutti i soggetti politici anche se poi esistono importanti differenze di vedute riguardo ai contenuti che la stessa dovrebbe mettere in atto, si sta forse finalmente modellando su alcuni fattori chiave. Concetti quali equità, riduzione delle tasse, progressività e lotta senza quartiere ai fenomeni di elusione ed evasione fiscale rappresenteranno, con ogni probabilità, i capisaldi da cui partire. Fra le diverse voci, tutte indubbiamente di grandissima importanza nel contribuire a delineare in maniera precisa una riforma fiscale attesa da tempo immemore, merita grande attenzione il principio di progressività del sistema tributario, principio richiamato dalla stessa Costituzione e che troverebbe applicazione concreta attraverso una rimodulazione delle aliquote.
"Continuano le proposte, i confronti e le discussioni in merito a un momento cruciale per il presente e per il futuro del Paese - dice l'Amministratore Unico del Caf Italia, la Dottoressa Maria Emilda Sergio - e via via si delineano, seppur a fatica e lentamente, i contorni di una riforma che sicuramente avrà un forte impatto sulla realtà fiscale, economica e sociale dell'Italia. È sicuramente degna di interesse l'idea che di possa realizzare una pressione fiscale minore sui contribuenti, perché la riduzione delle tasse gioverebbe tantissimo al mondo del lavoro e potrebbe favorire anche la ripresa dei consumi, oltre - aggiunge ancora l'Amministratore Unico del Caf Italia - a dare respiro a milioni di italiani, davvero sfiniti per sacrifici e rinunce a cui purtroppo sono costretti ad abituarsi da tempo".