11/03/2021 - ECOTASSA DA PAGARE ANCHE PER VEICOLI COMPRATI IN PAESE UE
Tra i principi in assoluto più importanti che legano i Paesi facenti parte dell'Unione Europea vi è la libera circolazione di persone e beni all'interno dell'area Europea: tuttavia, sebbene tale principio sia fondamentale e indiscutibile, può accadere che in determinate circostanze i Paesi esteri della zona UE vengano "trattati" come gli altri, ossia quelli extra UE. La regola sopra menzionata, infatti, può essere messa eccezionalmente in secondo piano al cospetto di un altro principio fondamentale, vale a dire quello del rispetto dell'ambiente: andando più sul concreto, è di notevole interesse quanto specificato dal recente intevento dall'Agenzia delle Entrate, mediante risposta a interpello n. 166 datata 8 marzo 2021. Facendo una piccola premessa ricordiamo che l'Ecotassa è per l'appunto un tributo, una tassa ecologica, di natura governativa, che viene fatta pagare proprio allo scopo di tutelare l'ambiente e che viene parametrata ai grammi di biossido di carbonio emessi. Un aspetto importante da porre in evidenza è che, qualora il veicolo venga acquistato in Italia, il pagamento della tassa è richiesto solo se il veicolo in oggetto è nuovo e deve essere immatricolato; se invece il veicolo è acquistato all'estero occorre pagare l'ecotassa anche se lo stesso è già stato immatricolato. La questione sollevata dall'interpellante si basa su un'osservazione ben precisa relativa al caso specifico, che ha poi dato origine alla risposta dell'Agenzia: il veicolo in oggetto è stato sì acquistato all'Estero, ma in un Paese (la Germania) facente parte dell'Unione Europea. In considerazione del fatto che la circolazione dei beni in area UE dovrebbe essere libera ed equiparata a quella che avviene all'interno dei confini nazionali, secondo lo stesso interpellante richiedere il pagamento dell'Ecotassa andrebbe contro tale principio. La risposta delle Entrate va però in tutt'altra direzione, poichè nella stessa viene evidenziato il fatto che il comma 1043 della Legge n. 145 del 30 dicembre 2018 dispone in maniera chiara che l'Ecotassa è "dovuta da chi immatricola in Italia un veicolo di categoria M1 già immatricolato in un altro Stato", sottolineando altresì come le disposizioni contenute nel comma sopra indicato "recano previsioni disincentivanti, sotto forma di imposta", come peraltro già specificato nella risoluzione n. 32/E datata 28 febbraio 2019 e nella Circolare 8/E del 10 aprile 2019.