16/03/2021 - AIUTI EUROPEI ANTI-COVID, ITALIA TRA I MAGGIORI BENEFICIARI
Quando un anno fa il mondo intero non aveva ancora chiara la percezione del dramma che aveva appena colpito tutti i Paesi e che sarebbe stato, purtroppo, di proporzioni inimmaginabili, l'Italia fu subito uno degli Stati maggiormente colpiti: all'epoca ci furono aspre polemiche per l'atteggiamento dell'Unione Europea che, a detta di molti, sottovalutó il problema e non si mostró particolarmente attenta e solidale nei confronti del Belpaese. Quando poi, nell'arco di poche settimane, la pandemia iniziò ad assumere i terribili connotati che l'avrebbero caratterizzata da lì in avanti, arrivarono anche delle scusa da Bruxelles. Oggi è chiaro a tutti che la battaglia contro il Covid-19 è purtroppo ancora molto impegnativa e che la situazione economica è complessa quanto quella sanitaria. È però altrettanto chiara, al contempo, la necessità che l'Unione Europea si mostri compatta e reattiva nel far sì che ogni Stato membro possa contare sul suo appoggio concreto e deciso. A tal proposito è sicuramente molto importante il contributo in arrivo, ossia un sostegno di circa 530 milioni di euro stanziato dalla Commissione Europea a titolo di FSUE, per l'appunto il Fondo di Solidarietà dell'Unione Europea. I fondi in questione dovranno coprire rapidamente tutti i bisogni connessi all'emergenza: per quanto riguarda l'Italia, al nostro Paese verranno destinati 76 milioni di euro, cifra che ci colloca al secondo posto fra i beneficiari di questa misura, dietro solamente ai 91,3 milioni di euro spettanti alla Francia.