In questa fase caratterizzata dalla difficile battaglia sanitaria contro il Coronavirus e dalle inevitabili, pesantissime ricadute delle misure anti contagio sul sistema economico e occupazionale di tutti gli Stati, è di fondamentale importanza non sprecare alcun tipo d risorsa e far sì che i diversi Paesi possano ricevere tutte le somme di competenza, attraverso una sempre più serrata ed efficiente lotta a fenomeni fortemente dannosi, come quelli di evasione ed elusione fiscale. Tale importantissima battaglia va indubbiamente combattuta in ogni singolo Paese, ma un ruolo sempre più determinante è giocato dall'Unione Europea e dal modo in cui gli Stati membri sapranno unire le forze e mettere in atto misure sempre più coordinate ed efficaci. A evidenziare nuovamente la necessità di azioni condivise e rigorose è la recente indagine, chiamata OpenLux, che ha messo in risalto una preoccupante realtà, vale a dire l'esistenza di una grande rete di società di comodo, fittizie, usate nel Lussemburgo: si tratta di società con un patrimonio complessivo enorme, pari a circa 6.500 miliardi di euro che però presentano numerose irregolarità, in special modo per quel che concerne gli obblighi di segnalazione e, quindi, la corretta osservanza delle importantissime norme di controllo. Adesso l'obiettivo dell'Unione Europea è far sì che, in tempi brevi, venga garantito il fatto che le regole esistenti vengano applicate in maniera puntuale e senza eccezioni da ognuno degli Stati membri.