17/05/2021 - VIDEOGIOCHI, ECCO IL CREDITO DI IMPOSTA
La crescita economica è obiettivo dichiarato e imprescindibile per il nostro Paese, ancor di più alla luce delle enormi difficoltà in cui versa il nostro sistema produttivo ed economico dopo l'avvento del Coronavirus. Affinché tale obiettivo possa effettivamente essere raggiunto occorre stimolare investimenti e acquisti e consentire alle nostre aziende di essere il più possibile competitive sul mercato. Si tratta di una sfida difficile ed è opinione comune che un aiuto fondamentale alla crescita potrà venire da un restyling del sistema fiscale. Qualcosa pare stia già cambiando, in attesa che prenda compiutamente corpo la riforma del Fisco e, tra i piccoli segnali da registrare, troviamo quello che riguarda un settore molto particolare e in costante espansione, quello dei videogiochi. Il Ministero dell'economia e il Ministero dei Beni Culturali hanno infatti firmato il decreto per stabilire le modalità di attuazione relative al credito di imposta del 25% appannaggio delle aziende che producono per l'appunto videogiochi e adesso manca a tal proposito solo l'ultimo step, ossia il via libera da Bruxelles. Il beneficio fiscale in questione riguarda quelle aziende che produrranno videogiochi di nazionalità italiana che una commissione apposita valuterà come in possesso di valore culturale e che apportino un contributo importante allo sviluppo della creatività in tale settore, tanto in Italia quanto in Europa, mediante la presenza di elementi originali e qualitativi nonché innovativi dal punto di vista tecnologico e artistico: premessa indispensabile per poter accedere all'agevolazione in oggetto è che le aziende interessate abbiano la propria sede legale all'interno dello spazio economico europeo e che siano soggette a tassazione nel nostro Paese in virtù della residenza fiscale o perlomeno per la presenza di una stabile organizzazione. Per tutti gli aspetti tecnici in merito vi invitiamo a contattare gli uffici del Caf Italia presenti su tutto il territorio nazionale.