Il diritto alla casa rappresenta un principio di grande importanza nel nostro Paese ma non sempre viene poi tradotto in concreto nella vita di tutti i giorni: tuttavia esistono misure e norme che cercano di andare in tale direzione, fornendo agevolazioni di varia natura ai cittadini affinché essi possano contare sulla possibilità di avere accesso a un'abitazione. A tal proposito, l'argomento in questione trova spesso spazio anche negli interventi a sostegno dei contribuenti e investono in molte occasioni l'aspetto fiscale, con facilitazioni di varia natura a beneficio di chi vorrebbe acquistare un immobile; in tal senso, da segnalare alcune variazioni apportate dal recentissimo Decreto Legge Sostegni-bis, che provvede a estendere alcuni specifici vantaggi a una platea più ampia di possibili beneficiari. Andando più nel dettaglio, va segnalato come il Fondo garanzia per la prima casa è stato esteso ai giovani che non abbiano ancora compiuto 36 anni e viene altresì incrementato di 290 milioni di euro, con la soglia compresa nel beneficio portata fino all'80% del prezzo; va inoltre aggiunto che per mutui e acquisti è prevista l'esenzione delle imposte. Le agevolazioni importanti sopra citate avranno validità di oltre un anno, poichè saranno applicate agli atti che verranno stipulati entro la data del 30 giugno 2022. Tale misura, pensata e messa in atto per i giovani, non è però la sola a beneficio di tale categoria, poichè viene infatti incrementato per il 2021 anche il Fondo per le politiche giovanili, ideato per finanzaire le politiche atte a prevenire e a contrastare i fenomeni di disagio giovanile e i comportamenti definiti a rischio, favorendo altresì l'inclusione sociale e lo sviluppo individuale: tale Fondo registra un aumento di 30 milioni di euro per il 2021.