26/05/2021 - SOSTEGNI BIS, DETRAZIONI PER SPESE ANTI-COVID
Il Coronavirus ha avuto un impatto enorme sulla quotidianità, modificando in maniera profonda abitudini ormai consolidate e portando cambiamenti impensabili fino a poco più di un anno fa anche per quel che concerne le libertà individuali. Inevitabilmente tutto ciò ha avuto ripercussioni su norme e regole, così come sulle azioni messe in atto dai vari governi: e, come abbiamo avuto modo di vedere ripetutamente in tutti questi mesi, l'intervento dello Stato si è concretizzato attraverso una serie di aiuti destinati a una vastissima platea di potenziali beneficiari. Il recente Decreto Sostegni-Bis continua in un certo senso tale trend e dedica spazio a misure specifiche indirizzate ai soggetti che si fanno carico di determinate spese utili all'attività di contrasto alla diffusione del Covid-19. In particolare, l'articolo 32 del suddetto decreto prevede il riconoscimento di un credito di imposta del 30% delle spese sostenute per santificare gli ambienti e gli strumenti utilizzati, nonché delle spese destinate all'acquisto di dispositivi di protezione individuale e di altri dispositivi aventi il compito di garantire la salute di lavoratori e utenti: fra le spese che danno diritto ad usufruire dell'agevolazione indicata rientrano pure quelle per la somministrazione dei tamponi. La somma complessiva per l'anno 2021 è stimata in 200 milioni di euro e per ciascun beneficiario il credito di imposta massimo spettante è fissato nel limite di 60 mila euro.