Il Ministro dell’Economia e delle Finanze ha firmato il decreto, che è in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, con il quale dispone la sospensione degli adempimenti tributari nei comuni colpiti dal terremoto. Il provvedimento riguarda tutti i contribuenti: persone fisiche, imprenditori, persone giuridiche che sono residenti ovvero hanno la sede legale od operativa in quei territori. La sospensione riguarda i versamenti delle imposte e gli adempimenti tributari, compresi quelli derivanti da cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione e quelli conseguenti ad accertamenti esecutivi. Sono diciassette i Comuni elencati nel provvedimento:  Accumoli, Amatrice e Cittareale (RI);  Cascia, Monteleone di Spoleto, Norcia e Preci (PG); Acquasanta Terme, Arquata del Tronto, Montegallo e Montemonaco (AP); Montefortino (FM); Montereale, Capitignano e Campotosto (AQ); Valle Castellana e Rocca Santa Maria (TE). Sulla base delle comunicazioni della Protezione civile, un successivo decreto potrà individuare altri comuni colpiti dagli eventi ai quali si applica la sospensione. La sospensione riguarda sia le persone fisiche che al 24 agosto avevano la residenza o la sede operativa in uno dei comuni colpiti dal terremoto sia le persone giuridiche che lì avevano la sede legale od operativa. La ripresa dei versamenti è stata fissata per il 20 dicembre 2016.