01/06/2021 - COVID, ESENZIONI TICKET
La graduale riapertura delle attività produttive prosegue, per fortuna, in maniera costante e in alcuni casi il ritorno alla normalità avviene non solo in linea con i tempi prefissati, ma addirittura in anticipo. La pandemia ha indubbiamente influito su ogni aspetto della quotidianità e adesso occorre riorganizzare al meglio la fase della ripartenza, senza pero trascurare la gestione di adempimenti necessari e il rispetto dei protocolli legati all'osservanza dei criteri di sicurezza. Altresì, le conseguenze del Covid-19 non possono, chiaramente, essere dimenticate e interessano anche i soggetti che hanno dovuto affrontare il virus in questione e che dovranno sottoporsi a un monitoraggio scrupoloso e avvalersi di determinate prestazioni sanitarie: a tal proposito, prendono corpo adeguate agevolazioni. Si tratta, nello specifico, di esenzioni per chi ha contratto la malattia in forma grave. In particolare, il Decreto Legge n. 73 del 25 maggio 2021, noto come Decreto Sostegni-Bis, rappresenta un provvedimento di grande rilevanza nel panorama legislativo nazionale: tra gli spunti degni di nota rientra indubbiamente il contenuto dell'articolo 27 del sopra citato Decreto Sostegni-Bis, con l'introduzione di un protocollo sperimentale nazionale di monitoraggio. Il protocollo in esame comprende l'esecuzione di prestazioni di specialistica ambulatoriale che fanno parte dei livelli essenziali di assistenza e che sono considerate appropriate per monitorare, prevedere o diagnosticare in via preventiva esiti o possibili complicanze riconducibili al Covid-19 precedentemente contratto: da segnalare come tali prestazioni dovranno avere luogo senza che l'assistito prenda parte alla spesa da affrontare. In sostanza, dunque, si tratta di un'esenzione a tutti gli effetti che va applicata, nello specifico, alle prestazioni legate al controllo di funzioni quali quelle cardiaca, renale, respiratoria ed emocoagulativa, funzioni direttamente collegate agli effetti della malattia.