"La stagione estiva può davvero rappresentare un punto di svolta importante nel lungo e complicato processo di ritorno alla normalità - afferma la Dottoressa Maria Emilda Sergio, Amministratore Unico del Caf Italia - e traghettare il nostro Paese verso una nuova fase che, paradossalmente, si spera pissa portare in dote come cambiamento rivoluzionario proprio il ripristino di alcune condizioni che eravamo abituati a considerare assolutamente ordinarie. Lasciarsi alle spalle la pandemia sarebbe infatti un traguardo straordinario, ma anche - aggiunge l'Amministratore Unico del Caf Italia - il punto di partenza indispensabile per un progetto di crescita e di riforme che non può e non deve essere più rimandato o, peggio ancora, osteggiato".

Poco a poco, ma in maniera costante, le severissime restrizioni che hanno accompagnato la drammatica epoca segnata dal Coronavirus in tutto il mondo si allentano, anche se con ritmi diversi da un Paese all'altro. In questa fase di transizione si cerca faticosamente di coniugare una doppia, fondamentale esigenza, ossia preservare i progressi raggiunti a livello sanitario con l'obiettivo di rimettere in moto l'economia e il lavoro, provando parallelamente a raggiungere un altro obiettivo, ossia restituire quelle libertà personali e sociali sacrificate per mesi e mesi nel tentativo di contenere i contagi. E in questo momento cruciale, l'Italia guarda con un certo ottimismo all'evolversi delle cose, con la consapevolezza di non potersi permettere errori sottovalutando i possibili rischi della pandemia, ma al contempo con la certezza che occorre adesso adottare misure e soluzioni attive ed efficaci nel promuovere la ripresa economica.

Al momento, arrivati alle porte della bella stagione, si può dire che la strategia di puntare sulla differenziazione degli obiettivi da raggiungere passo dopo passo si sta rivelando vincente. La campagna di vaccinazione efficace è stata sicuramente lo strumento decisivo per poter attuare tale Piano che, poco a poco, ha visto cambiare il colore delle varie regioni, fino a giungere alla situazione attuale, con gran parte della Penisola in zona bianca e la prospettiva realistica di avere presto la totalità delle regioni nella medesima condizione; altro passaggio fondamentale è senza dubbio la graduale eliminazione del tanto discusso coprifuoco, ormai prossimo all'abolizione completa. E adesso si discute sui prossimi traguardo, altrettanto importanti, ossia l'entrata in vigore del Green pass, ormai certa, e altre due voci di grande interesse destinate a fare presa sui cittadini: si tratta della possibile fine dello stato di emergenza dopo il mese di luglio e dell'idea di abbandonare l'obbligo di utilizzo delle mascherine.

"Stiamo vivendo settimane molto delicate - dice ancora la Dottoressa Maria Emilda Sergio, Amministratore Unico del Caf Italia - e sarà davvero importante pianificare in maniera accurata la strategia più idonea per il futuro del nostro Paese. Entreremo in un periodo pieno di interrogativi e parecchio impegnativo per tutti, con questioni spinose da risolvere e con la necessità di intervenire con coraggio e lucidità su diversi argomenti. Temo come il lavoro e la riforma de Fisco, ad esempio, sono urgenti e non più differibili - conclude la Dottoressa Maria Emilda Sergio - così come altri temi che da tempo andrebbero affrontati senza ulteriori indugi".