23/06/2021 - AGROALIMENTARE, DOMANDE PER STARTUP
La necessità di incentivare investimenti e crescita economica diffusa su più livelli in diversi settori, sicuramente in tutto il Paese e con particolare urgenza in aree particolarmente in difficoltà, è all'ordine del giorno e dipende dalla combinazione di una serie di fattori, tutti decisamente rilevanti. Se infatti è ancora indispensabile appoggiarsi ad aiuti mirati che arrivano dallo Stato e, più in generale, a misure di sostegno specifiche e su larga scala, d'altra parte è chiaro a tutti che occorre altresì effettuare scelte proattive, coraggiose e aventi come obiettivo precipuo quello di stimolare la crescita, l'imprenditorialità e la creazione di lavoro e ricchezza: e tutto ciò con il necessario contorno dell'adozione di importanti riforme, in primis quella del Fisco. Tra le iniziative più recenti ne troviamo una riconducibile al settore agroalimentare e promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico: il programma in questione si chiama "Bravo Innovation Hub Agrifood" ed è possibile presentare domanda al riguardo già dalle ore 17 dello scorso 22 giugno e fino alla scadenza fissata per il 21 luglio 2021. Si tratta di un progetto molto interessante e decisamente ambizioso, mediante il quale si vuole provare a favorire l'ingresso nel mercato di imprese e startup che siano in grado di proporre e realizzare soluzioni innovative nella filiera agroalimentare. Per fare domanda di partecipazione al progetto citato è indispensabile che le società richiedenti siano di piccole dimensioni, siano iscritte (in qualsivoglia forma giuridica) al registro delle imprese dal 1° gennaio 2017 e abbiano la propria sede operativa in una regione fra Basilicata, Calabria, Campania, Puglia o Sicilia.