07/07/2021 - CAMPAGNA VACCINALE FINO A SETTEMBRE
L'estate del 2021 potrebbe davvero passare alla storia come quella in cui la battaglia durissima contro il Coronavirus può dirsi conclusa: pur pagando un prezzo altissimo e drammatico in termini di vite umane e di disagi e difficoltà enormi e diffuse in tutto il mondo per quel che concerne argomenti come lavoro, limitazioni delle libertà personali, paura e traumi che a livello psicologico sicuramente faranno sentire i loro effetti ancora per un po' di tempo, sembriamo finalmente giunti a uno snodo cruciale. Elemento decisivo per poter guardare al futuro con ottimismo è senza ombra di dubbio il successo della campagna vaccinale in moltissimi Paesi: tuttavia permangono incertezze e ombre, visto il sorgere di numerose varianti e il timore che qualcuna di queste possa realmente rappresentare una nuova minaccia nel suo essere resistente ai vaccini a oggi conosciuti e utilizzati. Non sarà facile inseguire il doppio, vitale obiettivo che si staglia ora come assolutamente indispensabile per i governi di tutti i Paesi, ossia perseguire una politica di rilancio economico, che passa inevitabilmente da un allentamento delle misure restrittive già ampiamente iniziato ma che non può scontrarsi con nuove chiusure genralizzate da una parte, e dall'altra l'attenzione costante e scrupolosa per le evoluzioni in ambito medico, dove non ci si può permettere di commetere nuovamente gli errori fatti in passato, sottovalutando il virus e considerando la minaccia come definitivamente (e frettolosamente) superata. Il rinnovato ottimismo con cui si saluta oggi l'insieme di progressi realizzati deve comunque sempre evitare di tramutarsi in eccessiva leggerezza nella lotta, tuttora in corso, contro il Coronavirus e deve altresì far riflettere su lacune, problemi irrisolti e difetti che riguardano il nostro Paese da tanti anni e che la pandemia non creato, ma ha solo messo maggiormente in evidenza. Al netto di tutte queste indispensabili valutazioni che occorrerà fare con lucidità e pazienza, è bene prepararsi al meglio per una nuova fase: secondo i programmi del Governo settembre segnerà un punto importante nella campagna di vaccinazione, il cui successo rappresenta la premessa indispensabile del nuovo corso, e bisognerà tramutare le prospettive positive in risultati concreti, attraverso l'adozione di misure coraggiose, adatte ed efficaci.