03/08/2021 - RIFORMA, LEGGE DELEGA A SETTEMBRE
Il nostro Paese, ancora alle prese con il Coronavirus (al pari di tutti i Paesi del mondo), deve al contempo iniziare a organizzare la propria agenda politica e operativa al fine di preparare quella fase di rilancio economico e occupazionale non più procrastinabile dopo un periodo molto complicato che non è ancora stato definitivamente lasciato alle spalle. Al netto delle nuove preoccupazioni legate a varianti e persistere dei contagi, che richiedono ovviamente grande attenzione nella strategia di gestione a livello sanitario, bisogna programmare per tempo anche le importantissime riforme attese in diversi ambiti, per ammodernare strutture e sistemi che devono necessariamente essere in linea con i tempi e con la realtà sociale ed economica attuale: come detto più volte, la riforma del sistema fiscale rappresenta uno degli interventi più urgenti da mettere in atto. Come prevedibile, vista proprio l'importanza e la profondità dei cambiamenti da realizzare, i tempi non potranno però essere brevi, anche per via delle diverse idee in ballo e dei diversi obiettivi evidenziati dalle varie voci interessate alle trattatvie. Ed esistono indubbiamente ostacoli tecnici e oggettivi di non poco conto, a partire dalla sostenibilità di una riforma che si preannuncia come epocale e che avrà inevitabilmente e giustamente effetti su lavoro, economia e rapporto fra Fisco e contribuenti a tutti i livelli. Secondo le ultime indiscrezioni in arrivo da Palazzo Chigi, la tanto attesa Legge Delega sul Fisco in Consiglio dei Ministri slitta a settembre e non avrà luogo quindi entro la fine dell'estate, come si vociferava in precedenza. Tuttavia dal Governo assicurano che questo piccolo spostamento in avanti non andrà a pregiudicare nulla, poichè i lavori continuano comunque a essere perfettamente nei tempi previsti dal Recovery plan. Dopo questa fase iniziale servirà tempo per i decreti attuativi e, in geenrale, per il percorso di riforma in toto che sarà comunque tutt'altro che agevole e lineare, visto che gli obiettivi in ballo sono tanti e fondamentali: si punta a riequilibrare il carico fiscale, a creare un sistema basato su equità e trasparenza, a semplificare un Erario a oggi complicato e farraginoso, a recuperare gettito fiscale e a combattere con ancora maggior efficacia l'evasione e l'elusione fiscale.