23/08/2021 - ASSISTENZA SANITARIA DOMICILIARE, 4 MILIARDI IN ARRIVO COL PNRR
La fase di ripartenza successiva al picco di epidemia da Covid - 19 sarà faticosa e molto impegnativa: tale facile previsione ha già avuto conferma da qualche mese, sebbene ancora non si possa affermare di aver lasciato alle spalle i gravissimi problemi legati al Coronavirus. Nella speranza però che l'efficacia della campagna vaccinale prosegua e non sia inficiata dalle tanto temute varianti e che la fine dell'estate non coincida con un aumento di contagi e ricoveri, ogni Paese ha messo in atto in piano destinato a dare un impulso importante alla crescita economica e al mondo del lavoro. In seno all'Unione Europea il cardine di un progetto di ampio respiro destinato ai Paesi che ne fanno parte è quello denominato Next Generation, dal valore di circa 750 miliardi di euro e, proprio all'interno di questo contesto, si inserisce il PNRR italiano, ossia il Piano Nazionale di Resistenza e Resilienza, che punta anche a favorire lo sviluppo digitale del nostro Paese e a focalizzare l'attenzione su un maggiore rispetto per l'ambiente. E proprio nei giorni scorsi arriva la comunicazione che nell'ambito del PNRR sarebbero in arrivo circa 4 miliardi di euro da utilizzare per un fine specifico molto delicato, vale a dire l'assistenza sanitaria domiciliare, destinata a cure palliative per persone non autosufficienti, ai malati di Covid, ai disabili e ai soggetti alle prese con dipendenze, disturbi mentali e malattie croniche. La necessità di realizzare questo tipo di intervento era già evidente ed è stata indubbiamente resa ancor più stringente dall'emergenza epidemiologica purtroppo ancora attuale: ciò ha quindi spinto ad accelerare i tempi e a mettere nero su bianco l'intesa relativa alla conferenza Stato-Regioni in merito all'argomento.