Per far sì che il Paese trovi la forza di rilanciarsi e di far ripartire col dovuto impeto il sistema economico è necessario che vengano messe in atto misure efficaci e in grado di esaltare quelli che sono tradizionalmente i punti di forza dell'economia nostrana: tra queste, un posto di primissimo piano spetta senz'altro all'industria manifatturiera. In tale ambito si inserisce un settore particolarmente importante per l'Italia, vale a dire quello dell'industria tessile e dell'abbigliamento, autentico fiore all'occhiello della nostra produzione. Nel panorama complessivo del manifatturiero del mostro Paese, il tessile ha un peso specifico davvero notevole, sia per quanto viene prodotto sia per la sua capacità di occupazione: a tal proposito basti pensare che il 9% circa del fatturato totale dell'industria manifatturiera arriva proprio da tessile e abbigliamento e che nel medesimo settore lavora pressappoco il 12% del totale degli impiegati dell'industria manifatturiera. Proprio oggi parte la possibilità di presentare le domande per coloro che volessero provare a cogliere una ghiotta occasione relativa al settore indicato: si tratta dei contributi a fondo perduto messi a disposizione dei giovani talenti e delle start up capaci di valorizzare prodotti del made in Italy dall'elevato contenuto creativo e artistico. La misura in questione è promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico e si concretizza nella somma di 5 milioni di euro come risorse: ricordiamo che questa iniziativa era stata introdotta mediante l'articolo 38-bis del Decreto Rilancio, ossia il Decreto Legge n. 34 del 19 maggio 2020.