07/09/2016 - CONTRATTI DI LOCAZIONE: CONFEDILIZIA PROPONE TRE INTERVENTI
La Confedilizia (Confederazione Italiana Proprietà Edilizia) ha partecipato alla riunione, indetta dal viceministro delle infrastrutture, Riccardo Nencini, per promuovere il rinnovo della Convenzione Nazionale sui contratti di locazione agevolati ovvero i cosiddetti contratti a canone concordato (3+2), e per i contratti transitori utili per i lavoratori fuori sede e per studenti universitari. Nell'incontro, il Presidente Confederale, ha osservato che «presupposto per il rinnovo della Convenzione è che la prossima legge di stabilità contenga misure che possano determinare un rilancio di questa tipologia di affitti. In particolare, ha detto Spaziani Testa, «è essenziale che la manovra finanziaria preveda tre interventi: la stabilizzazione della speciale aliquota del 10% della cedolare secca, ora prevista fino al 2017; l'estensione a tutta Italia della sua applicazione, ora limitata ai comuni ad alta tensione abitativa (oltre che a quelli colpiti da calamità); l'introduzione di un limite alla tassazione patrimoniale IMU-TASI, quadruplicatasi rispetto all'Ici, degli immobili locati attraverso i contratti a canone calmierato».