20/10/2021 - CONGEDI COVID PER GENITORI PROROGATI FINO A FINE 2021
I provvedimenti normativi e, in generale, gran parte delle iniziative intraprese e delle misure adottate nell'ultimo anno e mezzo sono stati influenzati inevitabilmente dalla pandemia che ha colpito il Pianeta nei primi mesi del 2020: ovviamente tante cose sono cambiate, molte misure restrittive sono state allentate o abbandonate ma, soprattutto per quel che concerne il mondo del lavoro, alcuni cambiamenti legati alla situazione straordinaria hanno avuto un impatto particolare, tanto da fornire nuovi modelli precedentemente non considerati alla stessa maniera: pensiamo ad esempio allo smartworking, concetto che si è imposto con forza negli utlimi mesi anche come eventuale soluzione da adottare a lungo termine e in condizioni di normalità. Cambiando prospettiva e ritornando a concentrarci su provvedimenti provvisori, alcuni di questi hanno avuto una o più proroghe, al fine di consentire un ritorno alla realtà precedente alla pandemia che fosse graduale e non troppo forzato, tenendo conto di situazioni specifiche da valutare di volta in volta: ed è proprio di questi giorni la comunicazione che i nuovi congedi Covid pensati a beneficio dei genitori sono stati protratti fino al 31 dicembre 2021, secondo quanto previsto dalla bozza del Decreto Fiscale. Si tratta in sostanza della possibilità di assentarsi dal lavoro per i genitori lavoratori dipendenti con figli conviventi di età inferiore ai 14 anni o con figli la cui disabilità grave sia stata accertata ai sensi dell'articolo 4, comma 1, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, in tal caso anche se non conviventi e senza limite di età, nel caso di: malattia da Covid 19, oppure se posti in quarantena a causa di contatto con contagio Covid o ancora se iscritti a scuole di ogni ordine e grado, per le quali sia stata disposta la sospensione dell’attività didattica in presenza, o ospitati in centri diurni a carattere assistenziale per i quali sia stata disposta la chiusura. Il beneficio si concretizza nel fatto che la sopra citata assenza dal lavoro nei casi indicati darà luogo a un indennizzo pari al 50% della retribuzione percepita dal lavoratore in questione: il congedo in esame potrà essere utilizzato da uno dei due genitori alternativamente, in forma oraria o giornaliera.