02/11/2021 - TURISMO, INCENTIVI IMPORTANTI
La necessità di ripartire è indubbiamente la priorità riconosciuta da tutti, naturalmente conservando sempre la consapevolezza che non bisogna mai abbassare la guardia nella complessa battaglia sanitaria contro la pandemia. Grazie ai risultati della campagna vaccinale e al considerevole calo dei contagi e dei ricoveri, è possibile dedicare maggiori risorse e iniziative alla ripresa economica, potendo soprattutto disporre di un maggior raggio d'azione, senza doversi muovere in un contesto fatto di limitazioni e restrizioni davvero difficile. Per dare un senso compiuto al percorso che ha come traguardo la ripresa economica, uno dei passi fondamentali da compiere sarebbe riuscire a valorizzare al meglio le grandi risorse a disposizione, a iniziare da quelle forse mai adeguatamente utilizzate. E partendo da queste premesse il pensiero va inevitabilmente anche alle grandi potenzialità di determinati settori, come ad esempio il turismo, visto lo sconfinato patrimonio storico, paesaggistico, culturale, enogastronomico, naturale di cui dispone il nostro Paese. In linea con quanto detto, gli obiettivi legati proprio al miglioramento del settore turistico, con l'accelerazione dei processi di innovazione e digitalizzazione, la crescita e il consolidamento delle aziende operanti in tale mercato, l'accresciuta competitività del comparto in questione, sono incentivati in maniera concreta attraverso tutta una serie di misure di grande rilevanza riconducibili a strategie ben precise, come ad esempio il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Tra contributi a fondo perduto di importo notevole (fino a 100mila euro), crediti di imposta addirittura fino all'80%, finanziamenti agevolati rimborsabili in un arco di tempo lunghissimo, che arriva fino a 15 anni, possibilità per i giovani di usufruire di ulteriori sgravi fiscali, sono davvero tante le soluzioni messe sul piatto per far sì che il turismo diventi finalmente per l'Italia un settore decisivo e trainante.