La materia fiscale, nella sua complessità, non è sempre di facile lettura per aziende e contribuenti e molto spesso dietro un comportamento contrario alle regole esistenti si cela in realtà un'errata interpretazione delle norme e non sempre e necessariamente la volontà di contravvenire alla legge: se da un lato la lotta ai reati fiscali, all'evasione e all'elusione continua e si intensifica di anno in anno grazie anche alla sempre più stretta cooperazione fra diversi enti e fra i diversi governi, dall'altro lato è altrettanto importante riuscire ad analizzare in maniera corretta le differenti situazioni, ognuna con le sue peculiarità, per capire come agire e quale sia la strada migliore da intraprendere per dirimere le questioni che sorgono di volta in volta attraverso soluzioni efficaci ed eque. In tal senso è di grande importanza il ruolo svolto da particolari soggetti che hanno per l'appunto il compito di fornire chiarimenti in questo ambito parecchio complesso e di recente l'Agenzia delle Entrate ha ricevuto un prestigioso riconoscimento da parte di un soggetto particolarmente autorevole, vale a dire l'OCSE. Proprio l'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico ha assegnato all'Italia, rappresentata per l'appunto dalle Entrate, e alla Spagna il premio MAP Awards 2020: si tratta, per la precisione, del Mutual Agreement Procedure 2020, relativo alla risoluzione delle controversie di natura fiscale a livello internazionale sorte riguardo all'applicazione della disciplina sui prezzi di trasferimento tra imprese associate, ossia relative al transfer pricing. La decisione dell'Organizzazione internazionale con sede a Parigi riveste una grande importanza nell'evidenziare il grande lavoro svolto dall'Agenzia delle Entrate nella tutt'altro che semplice trattazione delle sopra citate MAP da transfer pricing, che hanno come caratteristica precipua proprio la grande rilevanza e la riconosciuta complessità dei loro profili, sia dal punto di vista economico che da quello prettamente tecnico.