La riforma del sistema tributario italiano è una delle grandi scommesse che il Paese è chiamato a vincere già a partire dal prossimo anno, quantomeno parzialmente, perché la necessità di attuare cambiamenti di una certa rilevanza è ormai ineludibile, oltre che di cruciale importanza per avviare in maniera compiuta un processo di crescita economica assolutamente indispensabile. Il processo di rinascita del Fisco dovrà essere il risultato di interventi condotto in profondità e aventi come obiettivo il raggiungimento di principi come equità, trasparenza, sostenibilità. Parallelamente ai tanto attesi cambiamenti strutturali, che dovranno favorire il mondo del lavoro e in generale la situazione dei contribuenti, è di vitale importanza combattere con sempre maggiore efficacia fenomeni altamente deleteri per le casse pubbliche come elusione ed evasione fiscale: proprio riguardo a quest'ultima voce arrivano notizie positive. Nel corso dell'ultima annualità di riferimento a oggi disponibile, vale a dire il 2019, la cifra legata all'evasione fiscale si è arresta a poco più di 80 miliardi e mezzo di euro: si tratta di un dato da capogiro ma che rappresenta una diminuzione della quota rispetto all'anno precedente. I progressi compiuti in tal senso nell'ultimo quinquennio sono stati costanti e parecchio significativi, per cui l'Amministrazione Finanziaria sembra aver trovato la strada giusta per contrastare un fenomeno che continua a essere, in ogni caso, ancora particolarmente nocivo per la nostra economia. In realtà sono già stati individuati ulteriori strumenti da utilizzare nel breve termine al fine di migliorare ancora i risultati al riguardo: si punta infatti a combattere con sempre maggiore energia il sommerso e si stringe sempre più il cerchio attorno alle tasse da richiedere ai giganti del web, senza dimenticare gli interventi inn materia di riforma fiscale che dovranno alleggerire il carico sulle spalle di aziende e privati.