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24/01/2022 - ARRIVA IL SOSTEGNI TER

Il 2022 è, nelle speranze di tutti, l'anno che dovrebbe realmente segnare la svolta nella battaglia lunga e complessa contro la pandemia da Covid-9 che, nonostante gli importanti risultati raggiunti dalla diffusione dei vaccini su tutto il Pianeta, continua a dare parecchio filo da torcere ai Paesi di tutto il mondo e ai relativi governi, costantemente alla ricerca di soluzioni e misure efficaci sia per quel che riguarda la salute dei cittadini, sia per cercare di far ripartire i sistemi economici e il mondo del lavoro, duramente provati da quanto accaduto negli ultimi due anni. Tuttavia i miglioramenti della situazione generale, con progressi importanti in ambito sanitario e un graduale ma costante ritorno alla normalità a livello sociale, con l'abbandono di alcune misure specifiche come coprifuoco e lockdown, hanno vissuto e continuano a vivere di alti bassi e procedono in maniera meno spedita di quanto previsto: di conseguenza, per le imprese è molto difficile barcamenarsi in una situazione che continua a essere caratterizzata da incertezza e limitazioni. In conseguenza di quanto detto, al fine di aiutare la ripartenza economica del Paese, arriva un altro insieme di aiuti destinati proprio a diverse categorie di imprese: si tratta dei contributi a fondo perduto a quelle operanti in settori specifici, come commerio al dettaglio, ristoranti, bar, gestori di piscine, oltre che a quelle che si occupano di servizi di catering e a quelle il cui ambito è l'organizzazione di feste e di cerimonie. A regolamentare questa nuova ondata di ristori è il Sostegni ter approvato lo scorso 21 gennaio dal Consiglio dei Ministri: il provvedimento in questione amplia altresì il bonus investimenti 4.0 inclusi nel Piano Naizonale di Resistenza e Resilienza attraverso l'innalzamento della soglia massima (che da 20 milioni di euro passa a 50 miioni di euro) relativa agli investimenti finanziabili mediante il credito di imposta del 5%