07/03/2022 - REGISTRATORI DI CASSA, CONTROLLI DALLA GDF
La ripresa economica è un obiettivo di primissimo piano per il Paese in questo 2022 che, si spera, possa essere quello della svolta reale nella difficile lotta contro la pandemia da Coronavirus. La necessità di far ripartire a pieno regime il sistema economico riguarda tutti i Paesi, incluso ovviamente il nostro che, per raggiungere tale scopo fondamentale può contare su ingenti risorse in arrivo grazie al PNRR. Affinché però tutto vada per il verso giusto è indispensabile che si alzi l'asticella relativa al rispetto delle regole, anche per quel che concerne le numerose riforme da portare a termine nel cobtesto del più ampio e profondo programma di cambiamento da mettere in atto. Nell'ambito del processo di intensificazione delle attività di verifica rientra a pieno titolo il lavoro della Guardia di Finanza, chiamata a passare al setaccio la maniera in cui vengono utilizzati i registratori di cassa telematici: è infatti assolutamente indispensabile che le attività di memorizzazione e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi avvenga in maniera corretta, nel pieno rispetto della normativa vigente. Va infatti evidenziato come proprio il contrasto a quella che viene definita evasione dell'imposta sul Valore Aggiunto consensuale basata cioè sul consenso tra fornitore e cliente, sia in questa fase un obiettivo di grande rilevanza nell'ambito delle strategie del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Al fine di conseguire risultati rilevanti in tale delicata attività ci si servirà di specifiche indicazioni relative alle modalità operative aggiornate, in linea quindi col mutato panorama normativo figlio dell'introduzione dell'obbligo della fatturazione elettronica e si focalizzerà maggiormente l'attenzione su soggetti e situazioni reputati a rischio.