29/03/2022 - IRPEF, ECCO IL BONUS CARBURANTE
L'aumento imponente e brusco dei prezzi dell'energia, sia per le modalità con cui si è materializzato, sia per il contesto storico in cui è maturato, senza tacere il fatto che le prospettive, quantomeno nel breve periodo, non sono delle più rosee, impone interventi importanti della politica per cercare di lenire le conseguenze di quanto sta accadendo. In una fase in cui lo spettro del Covid - 19 sembra finalmente poter essere ridimensionato, specialmente per quel che concerne la possibilità di ritornare a una sorta di normalità che può gettare le basi per una ripresa economica fondamentale e urgente, il caro energia può rappresentare un ostacolo molto pericoloso che deve essere necessariamente affrontato e superato con misure ad hoc: in tal senso in Italia si stanno approntando determinate contromisure, in attesa che gi sviluppi della situazione internazionale possano portare presto buone notizie. Nel frattempo, ha visto la luce il cosiddetto "Decreto Ucraina", vale a dire il Dcreto Legge n. 21 del 21 marzo 2022, recante "Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina", e tra le misure in questione trova spazio un beneficio specifico, il cosiddetto Bonus carburante dipendenti, che si sostanzia nella possibilità per le aziende di erogare 200 euro in bonus benzina non imponibili ai propri lavoratori dipendenti: in merito a tale intervento è importante evidenziare come la norma in oggetto non pone limiti o condizioni per quel che riguarda la possibile platea di beneficiari, dando di fatto facoltà al datore di lavoro di riconoscere tale agevolazione a uno o più soggetti.