Vai alla Home Page
Iscritto all'Albo CAF del Ministero delle Finanze n.00066




click 221 Originale Aumenta Aumenta PDF Stampa Indietro

09/05/2022 - LIQUIDITÀ ALLE AZIENDE, OK A FACILITAZIONI

Il conflitto tuttora in corso in Ucraina continua in tutta la sua drammatica quotidianità, con grandi sofferenze per la popolazione civile, alle prese con i drammi e le privazioni tristemente legate a una guerra. Le conseguenze di quanto sta avvenendo riguardano da vicino anche la realtà dei sistemi economici dei Paesi legati a Russia e Ucraina da scambi commerciali e finanziari, con inevitabili e pesanti ripercussioni anxge sul mondo aziendale. Le sanzioni imposte alla Russia, ritenuta responsabile di 7n'aggressione e quindi del conflitto, è più in generale ogni intervento a danno del Paese in questione, porta con sé una serie di conseguenze importanti, penalizzando anche tantissime imprese. Anche il mondo imprenditoriale italiano si è trovato in maniera abbastanza brusca a dover fare i conti con questa difficile situazione che, peraltro, al momento non sembra purtroppo presentare sbocchi positivi, tanti che alcuni settori in particolare devono fronteggiare un nuovo momento di crisi proprio adesso che i problemi legati alla pandemia sembravano poter concedere una tregua. Al fine di trovare una soluzione efficace e soprattutto rapida, è stato deciso che gli istituti creditizi avranno la possibilità di ottenere da Sace e dal Fondo centrale di garanzia per le Pmi le coperture finanziarie sotto qualsiasi forma in favore delle imprese, inclusa l'apertura di credito documentaria finalizzata a supportare le importazioni verso l'Italia di materie prime o fattori di produzione la cui catena di approvvigionamento sia stata interrotta o abbia subito rincari per effetto dalla crisi attuale: tale possibilità sarà a disposizione fino al 31 dicembre 2022. Si tratta di garanzie di grande importanza, in molti casi addirittura fondamentali per tante imprese (specialmente per quelle di piccole e medie dimensioni), poiché andranno a coprire il capitale, gli interessi e gli oneri accessori fino all'importo massimo garantito. Per poter accedere a tali agevolazioni in termini di liquidità, le aziende interessate avranno l'onere di dimostrare l'esistenza di ripercussioni economiche negative sulla produzione e sulla domanda causate proprio da problematiche legate al conflitto e alle conseguenze dello stesso. Tutte le indicazioni al riguardo sono contenute nel Decreto Legge n. 38 del 2 maggio 2022, provvedimento approvato dal Consiglio dei Ministri.