23/05/2022 - RISCORSSIONE, ATTI DI INTIMAZIONE IN ARRIVO IN TUTTA ITALIA
Il Fisco effettua periodicamente delle campagne aventi come obiettivo quello di recuperare i pagamenti ancora in sospeso da parte dei contribuenti: si tratta di un'azione tanto doverosa quanto importante per le casse dello Stato, soprattutto in considerazione delle enormi somme che, ogni anno, vengono sottratte all'Erario e che potrebbero essere utilizzate per far fronte a tante spese legate ai servizi da mettere a disposizione dei cittadini. A tal proposito l'Agenzia delle Entrate ha comunicato come nei prossimi giorni arriverà una vera e propria ondata di atti di intimazione che riguarderanno moltissimi soggetti, vale a dire potenzialmente circa 16 milioni contribuenti attualmente iscritti al ruolo di Agenzia delle Entrate. Va sottolineato il fatto che i tempi di risposta dovranno essere davvero rapidi, poiché dopo appena cinque giorni la Riscossione potrà avere facoltà di passare alla fase successiva, quella del prelievo coattivo, che si può concretizzare in diversi modi, come ad esempio pignoramento del conto corrente, fermo amministrativo o pignoramenti immobiliari. Si tratta di una situazione particolare, figlia di un quadro generale sicuramente poco edificante, con giacenze lunghissime e crediti non riscossi che toccano cifre enormi, superiori al miliardo. I contribuenti che si vedranno recapitare la comunicazione da parte dell'Erario dovranno ovviamente ricorrere alle verifiche del caso e avranno diritto di chiedere la dilazione dei pagamenti non onorati e indicati dal Fisco: in caso di dubbi o errori da segnalare, il consiglio è quello di contattare i professionisti del settore rivolgendosi alla sede del Caf Italia più vicina alla propria residenza.