09/06/2022 - IMMOBILIARE, INIZIO 2022 SEGNATO DA GRANDE CRESCITA
Il 2022 è atteso con grandissime aspettative, perché l'anno in cui la pandemia da Covid -19, sebbene da non sottovalutare e da tenere sempre adeguatamente sotto controllo, è stata finalmente ridimensionata, specialmente per quel che concerne le questioni economiche e la possibilità di mettere fine a restrizioni di diverso genere, restituendo a tutti la quasi totalità delle libertà a cui eravamo abituati prima. Tuttavia, nonostante la grande fiducia nella ripresa economica generalizzata e nell'entusiasmo di riappropriarci di una quotidianità messa in crisi negli ultimi due anni, alcuni eventi hanno condizionato e rallentato tale processo, come ad esempio il grave conflitto in Ucraina; tante previsioni sono state riviste al ribasso e una situazione di tensione e di incertezza generalizzata aleggia ancora su tutti i Paesi. L'inizio di anno è stato dunque meno scoppiettante di quanto immaginato, ma esistono comunque tante notizie positive relative a determinati settori: in Italia, per esempio, il settore immobiliare ha fatto registrare una crescita esponenziale nel primo trimestre rispetto ai tre mesi di apertura del 2021. da gennaio a marzo di quest'anno, infatti, sono state concluse 181mila vendite di abitazioni, vale a dire circa 20mila in più dell'anno scorso, numeri che in percentuale significano il 12% in più rispetto ai primi tre mesi del 2021. In crescita anche gli scambi anche in altri settori, come ad esempio nel comparto terziario-commerciale, che fa registrare un +14,5% e soprattutto nel settore produttivo (+23,6%).