20/06/2022 - FATTURA ELETTRONICA ANCHE PER I FORFETTARI
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è, cone si sa, il riferimento strategico e operativo per realizzare l'obiettivo della crescita economica del Paese, attraverso il raggiungimento di determinati obiettivi che consentiranno all'Italia di beneficiare delle risorse in arrivo dall'Unione Europea. Nel quadri generale di interventi e misure da adottare assumono grande importanza le azioni in programma per il contrasto ai reati fiscali, fenomeno che sottrae all'Erario ogni anno somme molto cospicue. Un ulteriore passo in avanti verrà concretizzato fra pochi giorni, attraverso due nuovi obblighi: il 30 giugno 2022 entreranno in vigore le sanzioni previste contro gli esercenti che non accettano i pagamenti tramite post, mentre in data 1 luglio 2022 scatterà l'obbligo di fatturazione elettronica anche per i lavoratori con Partita Iva che rientrano nel regime forfettario. In particolare quest'ultima novità è di grande interesse nel quadro dei cambiamenti legati al mondo del Fisco e si inserisce nel più ampio insieme di strategie volte a combattere il fenomeno dell'evasione. In realtà continuano a essere esclusi dall'obbligo in questione i soggetti che non superano i 25mila euro di ricavi o compensi, almeno fino al 2024; inoltre niente obbligo di fatturazione elettronica anche per i piccoli produttori agricoli, i quali in realtà sono esentati dall'obbligo di fatturazione tout-court, così come gli operatori del settore sanitario, per via di vincoli imposti dal Garante e relativi alla delicata materia della privacy.