20/07/2022 - BONUS BENZINA, CIRCOLARE DELLE ENTRATE
La grave situazione che caratterizza ancora oggi i sistemi economici di molti Paesi spinge i vari governi a correre ai ripari per adottare nuove misure a sostegno della tanto attesa ripresa. Se l'approssimarsi della fine dell'emergenza legata alla pandemia che per due anni ha paralizzato il Pianeta sembrava presagire una nuova fase, fatta di speranza e miglioramenti importanti per ogni Paese, il mutato scenario internazionale ha riportato a galla problemi di grande rilevanza. Il conflitto in Ucraina rappresenta un nuovo, drammatico capitolo della storia recente e le ripercussioni degli eventi bellici arrivano fino al cuore dell'Europa anche dal punto di vista meramente economico, basti pensare alle difficoltà legate al caro vita e al lievitare dei costi legati all'energia, per non tacere della crescita esponenziale dell'inflazione. In Italia ad esempio è stato necessario trovare delle soluzioni per contenere anche i gravi aumenti del costo del carburante e a tal proposito è stato istituito il bonus benzina come soluzione in grado di alleviare, anche solo in via parziale, i problemi legati a questa nuova situazione. Il provvedimento è in sostanza un buono esentasse la cui erogazione non è legata al passaggio obbligato dell'accordo aziendale, poichè può essere riconosciuto anche ad personam: indicazioni importanti sono infatti arrivate per mezzo della Circolare n. 27 del 14 luglio 2022 a firma dell'Agenzia delle Entrate. La comunicazione in oggetto ha specificato che i datori di lavoro privati hanno facoltà di effettuare l'attribuzione del buono ai lavoratori titolari di reddito da lavoro dipendente, compresi i cosiddetti co.co.co, mentre risultano esclusi da tale misura le Pubbliche Amministrazioni. Le Entrate chiariscono infine che i beni e i servizi erogati nel periodo d'imposta 2022 dal datore di lavoro a favore di ciascun lavoratore dipendente debbano rispettare il limite di 200 euro per uno o più buoni benzina e un valore di 258,23 euro per l'insieme degli altri beni e servizi (compresi eventuali ulteriori buoni benzina). Per maggiori informazioni e per l'assistenza necessaria per questa e altre novità fiscali l'invito è quelo di rivolgersi a una delle sedi del Caf Italia presenti su tutto il territorio nazionale.