13/09/2022 - INVESTIMENTI SOSTENIBILI IN CRESCITA
"Environmental, social, and corporate governance", questo è ciò che indica l'acronimo ESG, relativo a un tipo specifico di attività collegate al cosiddetto investimento responsabile. I fondi che riguardano questo settore vengono indirizzati proprio ad attività sulle azioni realizzate da organizzazioni in ambito sociale, ambientale e di governance. Nei giorni scorsi è stato reso noto come in tale ambito si siano registrati aumenti molto rilevanti degli investimenti: si calcola infatti che, a livello globale, si sia verificata una crescita pari a circa il 53%, anche se permane una scarsa coordinazione anche a livello normativo e regolamentare, cosa che incide in maniera negativa anche sulla volontà degli investitori e sulle loro scelte. Un altro aspetto non trascurabile che rappresenta un elemento da tenere nella dovuta attenzione è il rischio del cosiddetto ambientalismo di facciata, ossia l'ostentazione di determinate attività virtuose, da parte di organizzazioni e aziende, che però ha come obiettivo solo quello di attirare l'attenzione (e i capitali) degli investitori, senza dare realmente seguito a tutti i buoni propositi esposti. Tornando alla mancanza di un sistema di riferimento normativo coerente e unitario o, quantomeno, armonizzato, bisogna tener conto anche del fatto che i diversi Governi, sebbene impegnati praticamente tutti in maniera attiva per promuovere la sostenibilità ad ogni livello, hanno diverse velocità e diversi ritmi nel realizzare i progetti legati a tale scopo: ciò comporta inevitabilmente una situazione di incertezza e una buona soluzione in tal senso potrebbe essere quella di partire da una maggiore precisione nella definizione stessa del concetto di sostenibilità e, soprattutto, nell'individuazione dei criteri da soddisfare in relazione ad essa.