La necessità di contenere i forti disagi piovuti tra capo e collo ai cittadini è ancora evidente, soprattutto in relazione ai considerevoli aumenti di servizi di prima necessità, in primis energia, gas e carburante. Oltre agli interventi settorializzati e diversificati, rivolti cioè a diverse categorie e che, in molti casi, di concretizzano in benefici fiscali, lo Stato ha reputato opportuno intervenire anche mediante il riconoscimento una tantum di somme che potessero in qualche modo alleviare il peso dei suddetti aumenti. Il sostegno di 200 euro elargito a partire dal mese di luglio sarà in un certo senso replicato: a comunicarlo è il recente Decreto Legge n. 144 del 23 settembre 2022, ossia il Decreto Aiuti Ter. Il bonus in questione sarà pari a 150 euro e sarà fiscalmente esente e non rilevante ai fini della corresponsione di prestazioni previdenziali e assistenziali: anche in questo caso la platea di beneficiari sarà molto vasta, proprio per cercare di realizzare l'obiettivo alla base di tale misura, ossia dare un piccolo aiuto a un numero molto alto di persone. Relativamente alle tempistiche di assegnazione del bonus il periodo individuato a tale scopo è il mese di novembre mentre la platea dei beneficiari, come detto è abbastanza ampia, tanto da comprendere dipendenti, pensionati, percettori di prestazioni di sostegno del reddito, lavoratori autonomi. Ogni categoria dovrà informarsi in merito ai criteri e alle modalità di erogazione di questo beneficio e a tal proposito invitiamo i contribuenti a contattare una delle sedi Caf Italia presenti su tutto il territorio nazionale.