26/10/2022 - AMBIENTE, 2023 ANNO DELLA SVOLTA
Il rispetto per l'ambiente è ormai diventato, fortunatamente, un obiettivo di primissimo piano per i Governi, abbandonando quella connotazione di nicchia, sicuramente superficiale e antiquata, che per troppo tempo lo ha contraddistinto. Oggi la prospettiva è radicalmente cambiata e nelle agende di ogni Paese il tema ambientale è al centro di misure, decisioni e interventi normativi. Per quel che concerne l'Italia, l'anno prossimo è individuato come quello in cui dovrebbe compiersi un salto di qualità significativo riguardo a un argomento così delicato. In particolare, i temi in cima all'agenda saranno diversi e molto importanti e, tra questi, spiccano la lotta fiscale ai contributi considerati dannosi a livello ambientale e la tracciabilità telematica dei rifiuti, ma anche la responsabilità estesa dei produttori di beni, oltre alla simbiosi industriale e alla bonifica di siti inquinati. Ad annunciare le importanti novità in arrivo, fornendo chiarimenti in merito, è il Decreto n. 342 del Ministero della Transizione Ecologica, datato 19 settembre 2022, provvedimento con il quale si tende noto il panorama che va delineandosi in base al cronoprogramma della strategia nazionale per economia circolare. Le numerose e variegate azioni in programma andranno dunque via via concetizzandosi con l'inizio del nuovo anno, dipanandosi poi per tutto il 2023 e continuando poi anche nel 2024: anche tali attività rientrano nel più ampio Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, riguardando in maniera diretta il raggiungimento di importanti obiettivi in tal senso.